Roma, Italia
2020
Il progetto indaga le potenzialità degli spazi quali luoghi della condivisione, che favoriscano la relazione ludica, lo scambio e l’integrazione sociale nonché l’accessibilità di tutte le diversità, il progetto si orienta verso una sostenibilità integrata e risposta multidisciplinare alle sfide odierne.
Il progetto si articola in due elementi fondamentali: il sistema principale per attività temporanee e il sistema complementare per attività permanenti. Il primo, è composto dal percorso principale, con accesso da via del Vignola attraversa e collega in sequenza; lo spazio esterno del Campo, lo spazio intermedio della Piazza coperta e lo spazio interno della Hall espositiva. Intervallati da fasce verdi che ottimizzano il microclima e immergono l’intero progetto in un contesto prevalentemente naturale. Il secondo sistema, si relaziona con il contesto in trasformazione, è composto dalle attività stabili della Casa del Quartiere e la nuova Biblioteca per Ragazzi e dai loro collegamenti con l’intorno.
Il Campo, ospita eventi culturali e commerciali temporanei che valorizzino talenti e risorse locali, nonché spazio gioco per tutte le età. La Piazza coperta, è una grande pergola e area di incontro tra diverse generazioni. La Hall, è lo spazio al chiuso espositivo, e atrio di accesso indipendente alla sala conferenze. La Casa del Quartiere è uno spazio polifunzionale ed è composta da una grande sala vetrata flessibile, su cui affacciano i laboratori. Se la sala è pensata come spazio di riunione, i laboratori, un fabrication lab, una ciclo officina e un laboratorio di prototipazione elettronica, accolgono le strumentazioni per lo svolgimento di workshop. Il posizionamento dei laboratori rispetto alla sala principale permette flessibilità, utilizzi parziali e contemporanei degli spazi. La Biblioteca riutilizza lo spazio interno delle campate ed è articolato da volumi in legno riciclato OSB, le cui posizioni e dimensioni definiscono ambienti diversi ad esigenza della biblioteca. I libri, a vista sulle pareti dei volumi, collaborano all’insonorizzazione delle sale interne. Un ampio spazio centrale a doppia altezza per bambini dai 6 ai 13 anni comunica visivamente con il piano superiore destinato agli adolescenti, qui una grande rete sospesa è il luogo di innesco della socialità tra ragazzi.
Cliente: Comune di Roma
Luogo: Roma, Italia
Tipologia: Architettura, landscape design
Anno: 2020
Progetto: LAB71 Architetti
Concept and Leader: Massimiliano Gotti Porcinari
Team: Ilaria Perroni, Filippo Seganti
Visualizer: Edoardo Fabbroni